La Delfino non riesce a fermare la corsa del Futsal Futbol Cagliari. Importanti vittorie per Athena Oristano e Monastir Kosmoto in chiave play-off, rispettivamente contro Futsal Villasor e Jasnagora, mentre il Futsal 4 Mori cade in quel di Domus. Vincono anche Mediterranea e Cagliari Futsal, contro Badesi e Ichnos Sassari. Lo Zb Iron Bridge ha la meglio sul South West Sport e vede allontanarsi l’incubo play-out. Ennesimo passo falso dello Sporting Lanusei, che con la sconfitta interna subita dal Futsal Villanova vede notevolmente ridotte le proprie chance di salvezza.
JASNAGORA – MONASTIR KOSMOTO: 3-4
Chelucci, L. Serra, Murgia (J)
Scano, Di Foggia, Olla, S. Rocha (M)
Gli ultimi minuti di gioco risultano per l’ennesima volta fatali alla Jasnagora, un invenzione di Sergio Rocha allo scadere dei 60 minuti di gioco regala 3 punti pesantissimi al Monastir. Nella prima frazione succede quasi tutto nei primi 15 minuti, apre le marcature Di Foggia per il Monastir, al quale risponde dopo pochi minuti Jacopo Chelucci per la Jasnagora, con il laterale ogliastrino bravo ad anticipare il rispettivo marcatore sulla respinta di Gerda in seguito ad una violenta conclusione di Nicola Serra. Gerda che successivamente si rende protagonista di due interventi decisivi su Murgia e Paolo Olla, mentre d’altra parte il Monastir si conferma squadra cinica e determinata riportandosi in vantaggio con Francesco Scano. La gara prosegue con diverse occasioni da entrambe le parti, e solo a 5 minuti dal termine del primo tempo una bella palla di Nicola Serra tra le linee difensive degli ospiti, pesca Murgia ai dieci metri, il quale in seguito ad una bella finta trova il gol del pari con una precisa conclusione: 2-2, risultato con cui si chiude il primo tempo. In apertura di ripresa ancora una volta è il Monastir a riportarsi in vantaggio grazie ad una conclusione di Stefano Olla, che dalla sinistra e da distanza ravvicinata batte Loddo. La Jasna non ci sta, e 7 minuti dopo come accaduto nel primo tempo, trova il gol del momentaneo 3-3 grazie a Luca Serra che al secondo palo si dimostra lucido e non sbaglia. Nella seconda frazione di gioco i ritmi della gara si fanno più blandi rispetto al primo tempo, con la Jasna che sventa in più occasioni il forcing finale degli ospiti. Ma proprio allo scadere, quando mancano pochi secondi al triplice fischio finale e la gara pareva avviarsi verso il risultato di 3-3, una combinazione tra Mietto e Sergio Rocha, partito da posizione centrale, porta alla conclusione quest’ultimo, conclusione sulla quale Loddo puó ben poco e che vale i 3 punti per il Monastir.
Il commento a fine gara di mister Pascal Mietto “Non abbiamo disputato una buona gara, potevamo chiuderla al primo tempo ma non siamo stati cinici, mentre nel secondo tempo loro si sono chiusi bene ai 10 metri, e dopo 20 minuti di assedio, rischiando anche di prendere gol su contropiede, allo scadere abbiamo segnato, la nota positiva è che ci crediamo fino alla fine e cosi abbiamo portato a casa i 3 punti, non siamo in grande forma, per la fine del campionato dobbiamo curare la parte fisica e tattica per poter eventualmente arrivare carichi ai play-off”
FUTSAL FUTBOL CAGLIARI – DELFINO: 5-1
2 Ferraro, Barbarossa, Scarlatella, Serginho (FFC)
Ruzzu (D)
Ancora una vittoria per la capolista FFC, vittoria che come si suol dire “vale doppio” in quanto giunta in esito ad una gara difficile se considerate le assenze del già citato Melis, al quale si sono aggiunti capitan Ticca e Piccoi, ed alle qualità della Delfino che ha tenuto testa all’avversario per ampi tratti del match. Primo tempo piacevole da vedere e tutto sommato equilibrato con la capolista che però parte decisamente meglio: dopo circa 7 minuti Andrea Barbarossa sfrutta una bella palla di Serginho sugli sviluppi di un fallo laterale e dal limite dell’area non lascia scampo a Diana. Passano 5 minuti e Scarlatella, appena entrato in campo, realizza la rete del 2-0 su conclusione ravvicinata al secondo palo; il gol del doppio vantaggio suona come una sveglia per la Delfino che negli ultimi 10 minuti del primo tempo alza il proprio baricentro ma trova in Ferraro un’autentica saracinesca, l’estremo difensore locale è infatti decisivo in almeno tre occasioni su Ruzzu, Del Sordo e Marini, interventi che consentono all’ FFC di chiudere il primo tempo in vantaggio 2-0 anche se l’infortunio di Serginho costringerà mister Piccoi ad un utilizzo limitatissimo del fuoriclasse brasiliano per il proseguo della gara. Il secondo tempo segue la scia degli ultimi dieci minuti del primo tempo, con occasioni per entrambe le squadre ma senza che il risultato cambi, se non quando verso la metà del secondo tempo la Delfino decide di schierare il portiere di movimento, mossa che produce quasi subito i suoi frutti con il gol di Giacomo Ruzzu che accorcia le distanze. Poco dopo Ferraro è decisivo ancora una volta su Ruzzu, e proprio nel momento migliore della Delfino con il portiere di movimento, Serginho con un preciso pallonetto realizza la rete del 3-1 dopo aver intercettato un pallone vagante nella propria metá campo. La Delfino prosegue con il quinto uomo, ma la traversa nega il gol a Fisher. A circa dieci minuti dal termine mister Piccoi deve inoltre rinunciare all’utilizzo di Francesco Scano, espulso dalla panchina, ma per la gioia dei cagliaritani arrivano poco dopo le due reti di Ferraro negli ultimi 5 minuti di gioco a mettere la parola fine alla gara, in entrambi i casi l’estremo difensore pesca il jolly direttamente dalla propria porta segnando le reti del 4-1 e del 5-1 finale.
Il commento a fine gara di mister Massimiliano Piccoi “Abbiamo disputato una gran bella partita. Ho una squadra matura che contro un avversario forte ed esperto ha saputo essere cinica e determinata. Senza pedine fondamentali quali Melis, Ticca, Piccoi e per buona parte della gara Serginho e Scano ho avuto una dimostrazione di forza del mio gruppo la quale mi ha impressionato. Risultato importantissimo per il finale di stagione ed in vista della gara di Coppa Italia”
ATHENA ORISTANO – FUTSAL VILLASOR: 5-3
Barresi, Crobu, Fadda, Porru, Mattia Frau (AO)
Pani, Faletra, Pillitu (FV)
Gara dai due volti quella andata in scena al Palazzetto comunale di Oristano, dove sopra di 4 reti al termine del primo tempo, i ragazzi di mister Dessì, oggi sostituito da Flore, subiscono il ritorno degli ospiti rischiando di vanificare l’ottimo approccio alla gara. Ci pensa Porru a mettere la gara in discesa dopo 5 minuti finalizzando una bella azione corale con una precisa conclusione di destro in seguito ad una clamorosa palla gol sciupata da Pani pochi istanti prima. Successivamente lo stesso Porru è ancora protagonista con un decisivo assist per Luca Crobu che a porta sguarnita segna la rete del 2-0. Gli ospiti sembrano accusare il colpo ed a dieci minuti dalla fine del primo tempo arriva anche il gol di Mattia Frau, bravo a concludere nel migliore dei modi uno schema da calcio d’angolo ma lasciato colpevolmente solo dalla difesa del Futsal Villasor. Arriva nei minuti di recupero i gol del 4-0 dell’Athena: prima Tassi sciupa una ghiotta occasione sugli sviluppi di un calcio d’angolo, nell’azione successiva Barresi si libera di due avversari e lascia partire un destro chirurgico che si spegne alle spalle dell’esordiente Murtas dopo aver colpito il palo. Nel secondo tempo la musica cambia, con il Futsal Villasor che riordina le idee e scende in campo con un piglio diverso: già dai primi minuti si percepisce un cambiamento nell’atteggiamento degli ospiti, ma è il gol di Pani dopo dieci minuti a riaccendere gli animi del Villasor. Trascorrono 5 minuti e Faletra accorcia ulteriormente le distanze con una sassata che si spegne sotto l’incrocio dei pali, mentre 5 minuti dopo è il giovane Pillitu a fissare momentaneamente il risultato sul 4-3 quando mancano 10 minuti al termine della gara. Proprio nel momento migliore del Futsal Villasor arriva però il gol che spegne definitivamente le speranze di rimonta degli ospiti: calcio di punizione dai 10 metri, calcia Barresi la cui conclusione trova una sfortunata respinta della difesa del Villasor che favorisce Fadda per il più facile dei gol: 5-3 e risultato che non cambia fino alla fine.
Il commento al termine della gara di Andrea Pani, autore del gol che ha riaperto la gara “Indubbiamente un primo tempo da dimenticare, bisogna ripartire dalla nostra prestazione nel secondo tempo in quanto giocando così la salvezza è ampiamente a portata di mano. Ci attendono tre gare che equivalgono a tre spareggi, nelle quali per noi diventa importante fare almeno 6 punti”
DOMUS CHIA – FUTSAL 4 MORI: 4-1
Melis, Granella, De Agostini, Piddiu (D)
Ferru (F4M)
Ancora una vittoria per il Domus Chia, per l’esattezza si tratta della 4ª nelle ultime 5 gare. Vittoria che arriva al termine di una gara decisasi quasi interamente nel secondo tempo; riguardo il primo tempo, dopo i primi 15 minuti il risultato dice 1-1: al vantaggio ospite firmato Ferru, bravo a concludere a fil di palo una bella azione personale, risponde per il Domus Paolo Melis su calcio di punizione eseguito nel migliore dei modi. La gara prosegue con occasioni da entrambe le parti, ma Contu e Secci, con quest’ultimo che ha sostituito Fadda nel migliore dei modi, impediscono che il risultato cambi grazie a degli interventi decisivi su Piddiu in due occasioni, Medda e Ferru e con le squadre al riposo sul risultato di 1-1. Il secondo tempo vede una fase iniziale di studio spezzata da Granella, il cui gol vale il 2-1 e successivamente da Matteo De Agostini che ribadisce in rete la respinta di Contu sulla conclusione di Granella. Rispetto ad altre occasioni, complice anche l’assenza del bomber Alberto Corrias, il Futsal 4 Mori continua a dimostrarsi poco preciso sotto porta, Secci infatti nega ancora una volta il gol a Cano e Ferru. Arriva a dieci minuti dal termine il gol che chiude definitivamente i giochi, stavolta è Piddiu a coronare la sua buona prestazione con la rete numero 45 in stagione. Sotto di tre gol infatti, il Futsal 4 Mori prova a giocarsi il tutto per tutto con il portiere di movimento, ma il risultato non cambia con Secci ancora una volta superlativo su Panduccio e Puddu, mentre il Domus sfiora il 5º gol con Boi, Granella e Agus. Vittoria che inevitabilmente complica la corsa ai play-off per il Futsal 4 Mori, aumentano invece i rimpianti per il Domus alla luce dei numerosi punti persi durante il campionato.
CAGLIARI FUTSAL – ICHNOS SASSARI: 4-2
2 Dessy, Trincas, Pibiri (C)
Faedda, Secci (IS)
Buio pesto in casa Ichnos Sassari, con la vittoria in campionato che manca ormai dal 20 gennaio. Alle numerose assenze dei sassaresi risponde in tal senso “presente” il Cagliari Futsal, con mister Melis costretto a rinunciare anche a Simone, Agus e Carletti oltre ai già citati Contu, Pillosu e Congiu. Dopo un inizio di gara confuso, è l’Ichnos a passare in vantaggio grazie ad uno schema da calcio d’angolo in esito al quale Faedda realizza la rete dello 0-1. Nemmeno il tempo di festeggiare e Trincas per il Cagliari sfrutta al meglio un assist di Antonio Mura, correggendo in rete la palla del momentaneo pareggio. A partire dalla metà del primo tempo in poi la gara prende una piega decisamente diversa, con ritmi alti e continui capovolgimenti di fronte, ma è un clamoroso errore difensivo in fase di impostazione che consente a Dessy di portare in vantaggio i rossoblù: 2-1. Da una parte Marogna, autentica spina nel fianco della difesa locale, e dall’altra Antonio Mura provano a trascinare i rispettivi compagni con delle belle giocate, ma a trovare il gol è ancora il Cagliari Futsal: Dessy protegge palla e stavolta scarica all’indietro su Pibiri che con un preciso destro da fuori porta i suoi sul doppio vantaggio: 3-1, risultato con il quale si chiude il primo tempo. In apertura di ripresa è ancora il Cagliari ad andare vicino al gol, ma uno squillo di Secci, bravo a raccogliere una sponda di Faedda e successivamente a battere Ledda, riapre la gara: 3-2. Nei successivi minuti di gioco peró, il gol di Dessy che di sinistro è chiurgico nel battere Murru in uno contro uno, complica notevolmente le speranze di rimonta dei sassaresi, anzi, a rendere impossibile quanto appena prospettato è il brutto infortunio del migliore in campo dei sassaresi, Marogna, costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco. Risultato che dunque non cambia fino alla fine, ed il Cagliari che puó festeggiare la sua 3ª vittoria consecutiva.
Il commento di mister Puddu al termine della gara “Viviamo un momento difficile soprattutto a causa delle numerose assenze, a cui si aggiunge quella del capitano Marogna, infortunatosi sabato al ginocchio già operato. Spero di poter recuperare almeno 4 giocatori per noi fondamentali entro una ventina di giorni, per poter poi affrontare al meglio il finale di stagione. Le ultime sconfitte o mancate vittorie sono difficili da digerire ma sono sicuro che il gruppo sarà in grado di reagire a questa situazione”
MEDITERRANEA – BADESI: 6-3
3 Arrais, 2 Demurtas, Deiana (M)
2 Sande Lopez (B)
Regge solo per 2/3 della gara il Badesi di mister Fenu, che in diversi tratti della gara ha messo in difficoltà i cagliaritani, senza peró riuscire a dar seguito a quanto di buono mostrato in precedenza negli ultimi venti minuti del secondo tempo, quando la Mediterranea ha dilagato fissando il punteggio sul 6-3 finale. Primo tempo combattuto ed equilibrato, nel quale è Marco Demurtas a rompere gli equilibri dopo 7 minuti di gioco, finalizzando al secondo palo una bella palla servitagli da Luca Lecis. La reazione degli ospiti è sui piedi di Faedda, che però a tu per tu con Locci si vede respingere la propria conclusione; l’occasione di Faedda rappresenta però il preludio al meritato pareggio del Badesi, è Sande Lopez a firmare infatti il gol dell’1-1 che galvanizza Tellier e compagni. Nel secondo tempo il Badesi ci crede, e si riporta in vantaggio grazie ad una bella punizione di Tellier, ma è in questo momento che Arrais sale in cattedra e capovolge il risultato con due tiri dalla distanza che beffano Roberto Pani. Il gol del vantaggio locale da una parte suona come una sveglia per la Mediterranea, mentre dall’altra rappresenta un duro colpo per il Badesi, che nonostante ciò sfiora il gol con Tellier e Sande Lopez sulle cui conclusioni Locci è decisivo. Successivamente però le reti di Demurtas, bravo anche in questa occasione a farsi trovar pronto al secondo palo e correggere in rete una bella palla di Lecis, e di Deiana grazie ad un bel pallonetto, chiudono virtualmente la gara. Il Badesi prova infatti a riaprire la gara con il portiere di movimento, ma Lubatti si dimostra poco preciso sotto porta, mentre e tutt’altro che impreciso Arrais, che dalla sua metà campo a porta sguarnita castiga ancora una volta il Badesi siglando così la sua tripletta personale. La rete di Sande Lopez sul finale di gara serve solo a rendere meno amara la sconfitta.
Soddisfatto a metà il mister dei rossoblù Gianmarco Serra “Molto onestamente, della gara di sabato salvo solo il risultato finale, gli ultimi 20 minuti di gara e l’esordio del classe 2002 Lorenzo Lai. I restanti minuti rappresentano lo specchio della nostra stagione: pigrizia, troppa sufficienza e speranza di ottenere i risultati senza faticare, motivi per i quali non siamo mai riusciti a compiere il salto decisivo in chiave play off.”
ZB IRON BRIDGE – SOUTH WEST SPORT: 5-2
4 Levrini, Datome (ZB)
Fois, Farris (SW)
Vince ancora lo Zb Iron Bridge trascinato dal solito Levrini, vittoria che vale il sorpasso in classifica ai danni della Jasnagora e rilancia i ragazzi di mister Pinna nella corsa alla salvezza diretta. Al pronti-via è lo Zb a sfiorare il gol dopo pochi secondi, ma la traversa nega il gol a Chessa in seguito ad una conclusione da posizione defilata. Alla traversa di Chessa risponde prontamente il Portoscuso, ma in questa occasione è il palo a salvare Maciocco sulla conclusione di Marcello Sanna. Ci vogliono dieci minuti per assistere al primo gol: Datome subisce fallo in area di rigore e l’arbitro indica il dischetto, si incarica della battuta Levrini che batte Bisesti per l’1-0. Il Portoscuso non ci sta e dopo aver rischiato di subire il raddoppio da parte di Datome, il cui pallonetto esce di poco sopra la traversa, pareggia i conti pochi minuti dopo grazie a Fois, sugli sviluppi di una rimessa laterale. In seguito al gol del Portoscuso gli ospiti non riescono a dare continuità, ad approfittarne è ancora Levrini che realizza il 2-1. Pochi istanti dopo il gol del nuovo vantaggio locale i sulcitani hanno l’occasione di pareggiare i conti, ma Carboni, di tacco, sciupa una buona occasione. A gol sbagliato normalmente segue gol subito, e così accade, con Levrini che al volo realizza la rete del 3-1, risultato con il quale le due squadre vanno al riposo. Nel secondo tempo è ancora uno scatenato Levrini a suonare la carica siglando il gol del 4-1 che come si suol dire in gergo “taglia le gambe” a Mariani e compagni. Mister Dedola percepisce la situazione di difficoltà dei suoi ragazzi, che considerati i pochi cambi a disposizione non riescono a mantenere l’intensità del primo tempo, e prova a giocarsi la carta del portiere di movimento senza peró riuscire a scalfire il fortino olbiesi, anzi è Datome a trovare il gol dopo aver intercettato una palla vagante: 5-1. A nulla serve il gol del 5-2 di Farris su rigore se non al fine della classifica marcatori, risultato che infatti non cambia e South West Portoscuso chiamato a riordinare le idee in vista del forcing finale onde evitare il sorpasso da parte dei cagliaritani del Futsal Villanova.
Il commento al termine della gara di mister Pinna “Prosegue il nostro percorso di crescita, non posso che essere felice per questa vittoria, un plauso ai miei ragazzi in generale per l’ottima gara disputata, ma in particolare a Datome, autore di un’ottima prestazione. Ora testa e concentrazione alla gara contro il Monastir, squadra che vive un ottimo momento”
SPORTING LANUSEI – FUTSAL VILLANOVA: 1-2
Dore (SL)
2 Curreli (FV)
Partita sentitissima da parte di entrambe le squadre, dove a fare da padrona per ampi tratti della gara è la paura di perdere piuttosto che la voglia di vincere: esce fuori una vittoria di misura per il Futsal Villanova, che consente a Perra e compagni di restare aggrappati alla corsa play-out. Dopo una fase di studio senza particolari occasioni se non qualche conclusione di Vacca e Deiana dalla distanza puntualmente respinte da Valdes e d’altra parte tre interventi di Marci su Perra e Curreli è proprio quest’ultimo a portare in vantaggio il Futsal Villanova in seguito ad una discesa sulla fascia destra che termina con una conclusione di destro a fil di palo: 0-1. Al vantaggio ospite segue una ghiotta occasione per i locali, con Dore che a tu per tu con Valdes si vede respingere la sua conclusione. Primo tempo che dunque scivola via sul risultato di 0-1 in favore del Futsal Villanova. In apertura di ripresa la gara viene sospesa alcuni minuti per un brutto infortunio a Cardu, episodio che limita ancor di più le rotazioni degli ospiti, e gara che prosegue con entrambe le squadre contratte e di conseguenza pericolose in pochissime occasioni; è uno squillo di Curreli su schema da rimessa laterale a far esplodere di gioia la panchina cagliaritana, rete che vale lo 0-2 e risulterà decisiva a fine gara. La reazione del Lanusei è affidata quasi esclusivamente ai piedi di Deiana: Perra infatti si vede respingere da Marci la palla del potenziale 0-3 a 5 minuti dal termine e sulla stessa ripartenza Deiana conquista un calcio di punizione da ottima posizione, sulla cui conclusione Dore scaraventa in rete una palla vagante. Il gol del Lanusei arriva peró troppo tardi, l’ultima occasione è ancora per Deiana ma Valdes devia sul palo sventando il pericolo: 1-2 il risultato finale, ora per lo Sporting Lanusei si fa davvero dura.
Il commento di Claudio Valdes al termine della gara “Siamo contenti per la prestazione di carattere, quella di sabato era una partita fondamentale. Ora ci aspettano 5 finali dalle quali dipendono le nostre possibilità di giocarci o meno i play out per la permanenza in Serie C1, la certezza è che giocando col cuore questa squadra è capace di togliersi grandi soddisfazioni, lo spogliatoio è unito ed il gruppo è compatto, questo ci lascia ben sperare per il finale di campionato