L’8a Giornata di Serie C1…in voci e commenti

Il Cagliari vince e si porta a +3 dalle inseguitrici. Tiago Ganzo Ribas riprende la Mediterranea sulla sirena. C’è Chi Ciak straripante: 15-3 alla San Sebastiano Ussana. Vincono anche Athena, Domus e Cus Cagliari.


Elmas C5 – Cagliari Futsal: 1-3

Pintauro (E)

Atzeni, Paderi, Pireddu (C)

A Elmas va in scena un match fra due squadre analiticamente diversissime. I padroni di casa, squadra esperta capitanata dagli intramontabili Manuel Pintauro e Simone Perra ospitano la squadra più giovane del campionato, oggi al comando della classifica ed ancora imbattuta. Il match non delude le aspettative e vede l’Elmas aspettare gli avversari a metà campo mentre quest’ultimi in pressing asfissiante. Sono i gialloneri ad aprire le danze con la prima conclusione del match ad opera di Mietto che non trova lo specchio. Poco dopo è Pintauro su schema da calcio d’angolo a concludere per ben due volte trovando la respinta della difesa. Al 7’ arriva il vantaggio casalingo col solito Pintauro che da lunga distanza fa partire un velenoso sinistro che coglie impreparato Ledda e che porta dunque il risultato sull’1-0 per la felicità dei tifosi. Il gol sembra dare una scossa ai rossoblù, apparsi spenti nei primi minuti e si affacciano nei pressi della porta avversaria prima con l’ex di giornata Matteo Atzeni, che non trova lo specchio, poi con Grandulli che vede la sua conclusione finire alta. Al 11’ ci prova Rambaldi, prima su calcio piazzato poi da uno schema su rimessa laterale, ma entrambe le conclusioni trovano la respinta di Jorasch. Il gol è nell’aria ed infatti arriva, sugli sviluppi di un calcio piazzato dal limite dell’area, dove Pireddu appoggia per Grandulli che di piatto non sbaglia. 1-1 quando siamo al 15’. Il Cagliari Futsal potrebbe ribaltare il risultato con Fratini ma la sua conclusione termina a lato. Sul finale è Mietto però ad impensierire gli ospiti con una bella azione personale respinta da Ledda. Si va al riposo sull’1-1.La ripresa continua sulla falsariga della prima frazione con l’Elmas basso pronto a ripartire. Ma è il Cagliari a trovare subito le soluzioni offensive e le occasioni cominciano a fioccare, con l’estremo difensore giallonero Jorasch chiamato agli straordinari prima su Grandulli, poi per due volte su Atzeni e Carletti, rifugiandosi in corner. La partita si accende ed il numero di falli aumenta nonostante un atteggiamento amichevole fra le compagini che in nessun intervento han mostrato gesti di protesta o di cattiveria se non agonistica. Al 10’ sono gli ospiti a trovare la via del gol con Paderi che, scambiato nello stretto con Fratini, insacca di destro per la felicità dei suoi. L’Elmas non ci sta e torna alla carica con Mietto e con Pintauro che in ben 3 occasioni potrebbero pareggiare ma un Ledda reattivo ed una gran prestazione difensiva del capitano Elia Congiu sventano i pericoli dei masesi. Ma nel momento di forcing dell’Elmas arriva il gol del KO, con una stupenda azione personale di Pireddu che, rubata palla, salta Perra e Jorasch e deposita la palla in rete. Negli ultimi due minuti i padroni di casa beneficiano del tiro dai 10 metri ma in entrambi i casi Pintauro si fa ipnotizzare da Ledda che mette al sicuro il risultato e il primato in classifica. Termina tra gli applausi del pubblico masese a seguito di un grande match fra due squadre corrette e con un calcio a 5 divertente.

Le parole di Andrea Pireddu al termine del match: “Partita molto equilibrata fino alla fine, giocata contro una squadra che a parer mio se la giocherà con tutte. Siamo stati bravi a mantenere la calma e la testa giusta nonostante i primi dieci minuti di blackout dove siamo andati sotto 1-0 ma ci siamo ripresi e anche questa l’abbiamo portata a casa. Adesso il nostro pensiero è di fare bene sabato perchè ci aspetterà una durissima battaglia contro il Drillo’s, che come noi è ancora imbattuto.”


Delfino – CUS Cagliari: 1-3

Puddu M. (D)

Figus, Paone, Faa (C)

Il derby cagliaritano di giornata termina con la vittoria dei cussini per 3 reti a 1, in casa della Delfino di mister Fadda. Cus che prosegue il suo momento magico e centra la terza vittoria nelle ultime 3 partite, realizzando 12 punti totali e portandosi a -2 dall’Athena, quinta in classifica e in zona playoff. Delfino che invece non riesce a ripetersi dopo la bella vittoria in casa del Domus e rimane a 7 punti in classifica, al pari del Futsal Alghero. Il match, come si prospettava, è molto equilibrato, con una prima fase di studio da parte delle compagini e alcune conclusioni pericolose che impegnano Sedda e Puddu. Nella seconda metà della prima frazione arriva il gol ospite con Figus che, direttamente su calcio di punizione, porta in vantaggio i suoi. Arriva poco dopo il gol del raddoppio grazie al forte pressing messo in atto dai ragazzi di mister Boi; lo sigla Paone, che recupera palla e a tu per tu con il portiere avversario non fallisce. Prima frazione che termina 0-2. Secondo tempo che sembra la copia del primo: grande equilibrio iniziale con varie conclusioni che però non trovano lo specchio della porta. La formazione più in palla sembra proprio quella cussina che, dopo aver sfiorato il gol dello 0-3 con una conclusione poco distante dal palo, trova la via del gol con Faa, abile a concretizzare una bella azione personale. Fadda decide di ricorrere alla carta del portiere di movimento, spesso utilizzata dalla Delfino e il più delle volte molto efficace; riesce infatti ad accorciare le distanze M. Puddu, ma ormai manca poco più di un minuto al termine del match e la rocciosa difesa universitaria dice di no in più occasioni, è 1-3 il risultato al triplice fischio.

Il commento di Michele Santoni al termine della gara: “Noi siamo stati bravi a sfruttare le varie occasioni che abbiamo avuto e a mantenere il risultato senza mai soffrire particolarmente, affrontando una squadra molto più esperta e composta anche da giocatori di altra categoria, Scano su tutti. Siamo stati bravi a dare continuità alla striscia positiva, questo però non ci deve far abbassare la guardia per la prossima partita. Stiamo crescendo come collettivo e anche quelli che giocano meno stanno dando un contributo importante e questo serve per poter crescere come squadra”.


Drillo’s Team – Mush Mediterranea: 6-6

3 Ribas, Senes, Meloni, Maza (D)

Mura, Versace, Casu, Cadoni, Arrais, Sanna (M)

Nel palazzetto di Padru si svolge il big match di giornata tra gli olbiesi del Drillo’s Team e i cagliaritani della Mediterranea. Al termine dei 40 minuti effettivi il tabellone segnerà 6-6, risultato che ribadisce il grande equilibrio tra le compagini e che, come ci si aspettava alla vigilia, ha dato vita ad una partita ricca di emozioni. Unica nota negativa le infiltrazioni d’acqua nel palazzetto, causate dalle forti piogge, che spesso interrompevano il ritmo partita. Il match parte molto equilibrato, ma al minuto 5 sono i locali a passare in vantaggio con Senes, trovato libero al secondo palo su fallo laterale di Tuffu. Blackout rossoblù a metà primo tempo e secondo gol olbiese con Meloni, che sfrutta una ribattuta corta di Ferraro, sorprendendolo al primo palo. Reazione Med con Casu al minuto 16, che sfrutta il giro palla con il portiere di movimento e, servito da Ferraro, supera Pani con un bel destro dai 15 metri. Prima frazione che termina con il risultato di 2-1. Serra carica i suoi negli spogliatoi e infatti ad inizio secondo tempo è la Med a trovare la rete con Sanna, che riceve da Cadoni su calcio d’angolo. Proprio lo stesso Cadoni si inventa, 2 minuti più tardi, il gol del vantaggio cagliaritano: salta l’uomo nell’uno contro uno grazie ad una finta di corpo e calcia di destro, con la palla che tocca il palo e si insacca alle spalle di un incolpevole Pani. Il Drillo’s non ci sta e non tarda ad arrivare la reazione dei ragazzi di Dessolis che prima colgono la traversa in ripartenza con Tuffu e poi trovano il pareggio con Ribas: Arrais atterra Maza in area e dal punto di battuta si presenta proprio il 5 brasiliano che in un primo momento si fa ipnotizzare da Ferraro ma poi è rapido in ribattuta a superare l’estremo portiere cagliaritano, è 3-3 il risultato. Il gol del pareggio non viene digerito dagli ospiti che 30 secondi dopo subiscono un’altra rete con Maza, che finalizza una ripartenza condotta dal solito Ribas. La formazione di Serra, a metà secondo tempo, ha esaurito i bonus falli e appare nervosa. Arrivano infatti due tiri liberi di Ribas, ma Ferraro appare insuperabile e neutralizza. I rossoblù, tenuti a galla dal proprio portiere, reagiscono e ribaltano la gara in poco tempo: prima Arrais pareggia i conti ribadendo in rete una conclusione di Sanna che si spegne sul palo e poi Mura realizza la rete del 4-5 inripartenza, superando Pani con una bella puntata all’incrocio. Altro fallo cagliaritano e altro tiro libero locale, questa volta alla battuta si presenta Maza ma il risultato è sempre lo stesso, Ferraro, stavolta di spalla, si rende decisivo e dice di no al brasiliano. Mancano 2 minuti e mezzo al termine e Ribas si inventa un eurogol di sinistro sul quale stavolta il numero 1 della Med nulla può. Partita accesissima nel finale: prima Maza colpisce un incrocio clamoroso e poi, sul capovolgimento di fronte, Versace firma il gol del 5-6 con una bella girata mancina. Partita che sembrava in ghiaccio, con gli ospiti in vantaggio a 50 secondi dal termine; Dessolis si gioca il tutto per tutto con il portiere di movimento. Difesa strenua dei ragazzi di mister Serra che sfiorano la rete decisiva con Mura ma a 5 secondi dal termine la pallaarriva a Ribas, che suola saltando Mura e, sulla sirena, fa partire un bolide destro che si insacca all’incrocio alla sinistra di Ferraro, colpo da campione che inchioda il risultato sul 6-6.

Il commento del man of the match, Tiago Ganzo Ribas, al termine della gara: “Sapevamo di affrontare una squadra molto organizzata, sia offensivamente sia difensivamente, che porta un progetto da molti anni; una società che sta facendo belle cose per il futsal sardo, che sta tirando fuori tante giovani promesse. Eravamo consapevoli di affrontare una squadra ben messa in campo, che gioca insieme da tanti anni e così è stato. Abbiamo provato ad imporre il nostro gioco ma spesso non ci siamo riusciti a causa del forte pressing e siamo rimasti più che altro in difensiva, creando tante occasioni in ripartenza. I due portieri sono stati brillantissimi, facendo delle parate straordinarie. Abbiamo avuto la fortuna di trovare il gol all’ultimo secondo che comunque, nonostante sia arrivato allo scadere, era meritato, visto il grande equilibrio tra le due squadre. In campo si è visto un ottimo calcio, con ritmi elevatissimi; la Med aveva una squadra ampia, con molti cambi e tutti di livello e il pubblico presente si è sicuramente goduto un gran spettacolo. Vorrei fare i complimenti alla società Mediterranea per quello che fa per il futsal isolano e al mister Gian Marco Serra per il lavoro che sta svolgendo con la sua squadra, essendo molto organizzata e piacevole da affrontare”.


C’è Chi Ciak – San Sebastiano Ussana: 15-3

5 Zucca, 2 Pilloni, 2 Abis, Nurchi, Marini Dav., Marini Dan., Gai, Aquilina, autogol (CCC)

3 Piras (U)

Vittoria casalinga, unica di questa ottava giornata, per il C’è Chi Ciak, che riesce a rifilare ben 15 reti all’Ussana, in una partita dominata dai serramannesi di mister Meloni. Ussana che invece deve arrendersi alla superiorità della compagine, nonostante un’altra tripletta del solito Alex Piras, che grazie a questi 3 gol si porta a 17 marcature complessive nel massimo campionato regionale. I padroni di casa passano in vantaggio a inizio primo tempo con Zucca, che poco dopo si ripete, segnando anche il 2-0; il C’è Chi Ciak continua a dominare e sigla il 3-0 con Gai. Accorcia però le distanze l’Ussana, con la rete di Piras. Gli ospiti tentano di riaprire la partita, ma è ancora il C’è Chi Ciak ad allungare grazie ad Aquilina, che con un gran tiro da fuori area porta i suoi sul 4-1; poco dopo Zucca deposita in rete dopo lo scambio con Abis: mette un pallone al secondo palo, devia un giocatore del San Sebastiano che deposita in porta, 5-1 per i ragazzi di Meloni. Gli ospiti riescono a trovare il 5-2 con Piras, però i padroni di casa vanno ancora in gol con Nurchi, che mette una palla sul secondo palo di tacco deviata dalla retroguardia ussanese, finendo in rete per il 6-2. I padroni di casa continuano a segnare con Davide Marini che sigla il 7-2, risultato del primo tempo. Nella ripresa la musica non cambia, il C’è Chi Ciak fa due reti in rapida successione, prima su rigore con Pilloni, che replica poco più tardi portando il parziale sul 9-2. La partita va avanti ed è ancora il C’è Chi Ciak a segnare con un gran tiro di Nurchi, 10-2, gli ospiti trovano però il gol del 10-3 ancora con Piras. Il C’è Chi Ciak continua ad attaccare e trova in più occasioni il gol con Zucca, 11-3, poi con Daniele Marini che porta il risultato sul 12-3 e ancora con la doppietta di Abis e con Zucca, che segna il suo quinto gol della partita, chiudendo i conti sul 15-3.

Le parole di Roberto Zuddas al termine del match: “La squadra ha giocato una bella partita, riuscendo subito a sbloccarla e trovare il gol con relativa facilità, chiudendo subito la partita”.


AC Ales – Futsal 4 Mori: 3-6

2 Picchedda, autogol (A)

3 Medas, 2 Ferru, Lecca (F4M)

Seconda vittoria in campionato per i settimesi del Futsal 4 Mori che sbancano il palazzetto di Ales e smuovono la classifica, abbandonando l’ultima posizione. Partita molto equilibrata, soprattutto nella prima frazione, con l’Ales che riesce a trovare il vantaggio grazie ad una rete di Picchedda sugli sviluppi di un calcio d’angolo; arriva poco dopo la reazione ospite con Ferru, che anticipa un avversario a centrocampo e tira da fuori superando Annis. Spinge sull’acceleratore la formazione di Salis che, ancora con Ferru, passa in vantaggio grazie ad una bella azione corale. Nuovo pareggio casalingo ancora con Picchedda, che da fallo laterale deposita all’incrocio dei pali alle spalle di Piras. Sale in cattedra bomber Medas, che si libera di un avversario, conduce palla sulla fascia e calcia di punta mancina sotto la traversa, trovando il nuovo vantaggio settimese; vantaggio che però non durerà, causa la sfortunata autorete di Ghironi, dopo una palla calciata al secondo palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, 3-3 il parziale al termine dei primi 20 minuti. Secondo tempo che riparte equilibrato come il primo, con varie conclusioni neutralizzate da Piras e Serra (subentrato ad Annis). Equilibrio che viene però spezzato dal gol di Lecca, che ruba palla e a tu per tu con il portiere alerese non fallisce, trovando la rete del 3-4. Il vantaggio settimese resiste grazie a Piras, che con le sue parate trasmette sicurezza alla difesa ospite; galvanizzati dagli interventi del proprio portiere, il Futsal 4 Mori trova di nuovo il gol con Medas, che passa tra due avversari e deposita alle spalle di Serra. Ancora il bomber settimese chiude i giochi realizzando la rete del 3-6 con una bella conclusione al volo su calcio d’angolo, portandosi a 15 reti totali in campionato.

Il commento del capitano rossoblù Ferru al termine del match: “È stata una bella partita, molto combattuta e nonostante lo svantaggio iniziale non ci siamo demoralizzati. Sono felice per la vittoria, sapevamo che quest’anno il percorso di rinnovamento sarebbe stato difficile ma ora vedo un gruppo sempre più unito, che si sacrifica in campo e che sa reagire alle numerose assenze, facendo ben sperare per il proseguo del campionato”.


DyM Sport c5 – Domus Chia: 3-6

2 Atzori, Lutzu (DyM)

2 Granella, 2 Nonnis, Murgia, Leclercq (D)

Fresca di vittoria del derby di Settimo nella giornata precedente, la Dym di mister Saba, non riesce a bissare e deve arrendersi alle offensive dei ragazzi di mister De Agostini, alla ricerca di una vittoria che ormai mancava da troppo. Primo tempo molto bloccato, con azioni da una parte e dall’altra e splendidi interventi sia di Masala che di Morel. L’equilibrio viene spezzato dalla rete di capitan Atzori, che riceve un rinvio lungo di Masala, protegge col corpo e supera Morel. Il primo tempo si chiude sull’1-0 per i locali. Nella ripresa entra più convinta la formazione ospite, che spesso impegna Masala, ma il portiere settimese si fa trovare pronto in più occasioni. Al minuto 9 però arriva il pareggio ospite grazie ad un calcio di punizione trasformato da Murgia. Neanche il tempo di esultare che, un minuto dopo, passa di nuovo in vantaggio la Dym sempre con Atzori, che tira e sorprende Morel anche grazie alla deviazione di De Agostini che spiazza il proprio portiere. Nuovo pareggio del Domus con Nonnis, che riceve da De Agostini e supera Masala. Poco dopo ancora Nonnis realizza la seconda doppietta in 2 giornate e porta il risultato sul 2-3; allunga la formazione ospite con Granella, che in banda salta un uomo e supera l’estremo difensore settimese. Accorcia le distanze la Dym con il portiere di movimento: Lutzu riceve, si accentra e calcia con il sinistro ad incrociare. Insiste con il portiere di movimento la formazione di Saba che però si fa intercettare la palla da Granella e non fallisce a porta sguarnita. Chiude i giochi Leclercq realizzando un tiro libero, siglando la rete del definitivo 3-6.

Le parole di Simone Granella al termine del match: “Partita difficilissima in un campo difficilissimo contro una squadra che non molla mai, neanche quando sei sopra di 4 gol e c’è da fargli i complimenti. Dopo un mese con solo un punto in 3 partite dovevamo riprenderci per non staccarci più di tanto dalla zona playoff; il nostro obiettivo è quello di salvarci il prima possibile, prendendo punti su campi difficili così, quindi prova di maturità superata. Aspettiamo che si riprendano i ragazzi in infermeria, abbiamo 2 elementi che ci possono dare una grossa mano ancora ai box; contentissimo per i primi due gol”.


Futsal Alghero – Athena Oristano: 2-5

Idili, Bartoli (FA)

2 Barresi, Flore, Fois, Fadda (AO)

Al Pala Corbia si gioca un match importante per entrambe le compagini, il Futsal Alghero per riscattare la sconfitta in casa del Cus Cagliari e continuare il buon filone dopo la vittoria contro il Futsal 4 Mori e il pareggio contro il Domus Chia; mentre l’Athena, che veniva da due sconfitte, aveva bisogno di ritrovare i 3 punti per rimanere in zona playoff. La gara inizia col botto e dopo appena 6 secondi la formazione di mister Cossu si porta subito avanti con Idili che, con una bella conclusione al volo, batte Mirai. Esce allo scoperto la formazione oristanese che però non riesce a trovare la rete, cogliendo due pali con Barresi. Al minuto 5 arriva il gol del pareggio con Fadda che, imbeccato da Dessì, colpisce di testa e sigla la rete dell’1-1. Passano solo 2 minuti e il Futsal Alghero, che nel frattempo perde capitan Trentadue per una pallonata al volto, trova il nuovo vantaggio con Bartoli, che sfrutta un’indecisione difensiva e supera l’estremo portiere oristanese. Al minuto 12 arriva il nuovo pareggio ospite con Flore, che riceve da Barresi e insacca di prima alle spalle di Sannino. A 4 minuti dalla prima frazione c’è ancora tempo per il gol del vantaggio dei ragazzi di Dessì con Fois, che davanti al portiere avversario deposita sotto l’incrocio. Alla fine del primo tempo il risultato è 2-3 al Pala Corbia. Nella seconda metà di gara pressano forte i locali mettendo in difficoltà gli oristanesi, ma sono ancora loro a trovare la rete con Barresi, che intercetta un passaggio avversario in fase di impostazione e di punta insacca. I giallorossi provano a rimanere in partita impegnando più volte Mirai ma a metà secondo tempo arriva il rosso per Bartoli; in superiorità numerica colpiscono ancora i gialloneri con Barresi, che punta Sannino e sigla la rete del definitivo 2-5.

Il commento di Nicola Barresi al termine del match: “E’ stata una partita nella quale, come spesso ci capita, siamo andati sotto ma siamo riusciti a mantenere la calma e a giocare senza farci prendere dal panico. Sono 3 punti importanti, soprattutto alla luce del fatto che arrivavamo da 2 sconfitte consecutive. Adesso continuiamo la nostra marcia e vediamo cosa ci aspetta nel girone d’andata per tirare le somme”.

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