La 9a Giornata di Serie C1…in voci e commenti

Cagliari Futsal in testa, C’è Chi Ciak e Mediterranea (che si affronteranno sabato) sempre all’inseguimento. Athena e Domus vincono e si portano rispettivamente in quarta e quinta posizione. Nella seconda metà della classifica punti importanti per le due settimesi Dym Sport e Futsal 4 Mori.


Athena Oristano – Asd Delfino: 8-3

4 Barresi, Fois, Frau, Crobu, Porru (A)

M. Puddu, Corrias, Scano (D)

Quarta posizione consolidata per gli oristanesi di Dessì che vincono e convincono al Pala San Nicola, superando i cagliaritani della Delfino per 8-3. Dopo 2 minuti passa in vantaggio l’Athena con Mattia Frau che, sugli sviluppi di un fallo laterale, si fa trovare libero al secondo palo e insacca su una bella imbucata dell’omonimo compagno Matteo Frau. Passano poco meno di 5 minuti e raddoppiano i locali con Barresi, che su calcio di punizione supera Puddu. Arriva la reazione dei ragazzi di Fadda: accorcia le distanze M.Puddu su fallo laterale e poco dopo pareggia i conti Corrias con un bel piatto destro sugli sviluppi di un calcio d’angolo. A 5 minuti dal termine nuovo vantaggio oristanese con Barresi che prima si fa parare la conclusione da Puddu ma poi è rapido ad avventarsi sulla ribattuta e a portare i suoi sul 3-2, risultato che chiude il primo tempo. Così come aveva chiuso il primo tempo, Nicola Barresi, riapre il secondo, tirando un potente destro che trova una deviazione ospite e si insacca alle spalle di un incolpevole Puddu. Continua a spingere l’Athena ed è ancora il numero 10 giallonero a suonare la carica, finalizzando un calcio d’angolo di Matteo Frau sporcato da M. Puddu, realizzando il poker personale. Al minuto 10 nuova rete locale con capitan Crobu che, fresco di luna di miele, riesce a tornare in tempo e dare una mano ai propri compagni, siglando la rete del 5-2. Non si fermano gli oristanesi che si portano a +4 con Daniele Porru, che finalizza una bella azione personale superando l’estremo portiere cagliaritano con un destro sotto la traversa. A 6 minuti dal termine i cagliaritani ricorrono al portiere di movimento per provare a ribaltarla: un minuto dopo arriva il gol ospite con Scano, che supera Mirai da pochi passi. Continua il giro palla ospite ma Fois, repentino, recupera palla dopo una conclusione cagliaritana respinta dalla difesa e deposita a porta sguarnita, siglando il definitivo 8-3.

Le parole di Nicola Barresi, autore di 4 reti, al termine della gara: “Siamo stati veramente bravi, soprattutto a non far sentire le assenze con una prestazione maiuscola da parte di tutti, anche da chi gioca meno, riuscendo a farsi trovare pronto e si è dimostrato all’altezza di questa squadra e di questa categoria. Altri 3 punti che mettono fieno in cascina e che ci consentono di continuare a sperare ai playoff. Sui miei 4 gol vorrei fare i complimenti ai miei compagni e ringraziarli perché senza loro ovviamente non sarebbero arrivati”.


Cagliari Futsal – Drillo’s Team: 5-2

2 Grandulli, 2 Pireddu, Fratini (C)

Maza, Senes (D)

Altra prestazione di grande qualità della capolista Cagliari Futsal che supera uno sfortunato Drillo’s Team, orfano del proprio miglior giocatore, Tiago Ganzo Ribas, da metà primo tempo. Drillo’s che incappa nella prima sconfitta stagionale lasciando il titolo di “imbattuto” proprio alla compagine cagliaritana. Parte subito forte il match con la rete di Grandulli al minuto 2, inserimento e sinistro a battere Pani, 1-0 per i rossoblù. Passano 5 minuti ed arriva il raddoppio locale con Fratini, che finalizza dopo una bella azione personale e supera Pani in uscita. Reazione d’orgoglio olbiese con Ribas, che impegna in 3 occasioni Ledda, ma il giovane portiere rossoblù respinge prontamente; quelle 3 conclusioni saranno però gli unici acuti del brasiliano che sarà costretto ad abbandonare il campo per un infortunio muscolare. Nonostante l’assenza del capocannoniere, il Drillo’s, prova a sbilanciarsi in proiezione offensiva e, da una conclusione ospite, arriva il tocco di mano dentro l’area da parte di Cissè, sarà calcio di rigore per i ragazzi di Dessolis: dal dischetto si presenta Maza che non sbaglia, spiazzando Ledda. Alla rete del brasiliano segue la reazione dei ragazzi di mister Melis che allungano sul 3-1 con Pireddu, abile a sfruttare una indecisione difensiva e a saltare Pani in uscita con una suolata, siglando la rete che chiude il primo tempo. Seconda frazione che inizia sulla falsariga della prima, arriva infatti il 4-1 locale ancora con Grandulli, che sfrutta l’ennesima indecisione difensiva ospite, portando i suoi sul triplo vantaggio. Luan Maza prova a prendersi la squadra sulle spalle, con vari dribbling e varie conclusioni che impensieriscono la retroguardia cagliaritana. Accorcia le distanze Senes, che ribadisce in rete dopo una respinta corta di Ledda, portando il risultato sul 4-2; mancano 7 minuti e mister Dessolis decide di giocarsi la carta del portiere di movimento, rivelatasi determinante nella gara precedente contro la Mediterranea. Tuttavia, la difesa cagliaritana è solida e non si fa sorprendere. Chiude i giochi Pireddu, che intercetta un passaggio di Contena e a porta sguarnita timbra la doppietta, portando il risultato sul 5-2.

Le parole di Federico Ledda al termine del match: “Ci siamo preparati bene tutta la settimana per questa partita, siamo riusciti ad imporre il nostro gioco e penso che da parte nostra sia stata un’ottima prova. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo e potremo dire la nostra in questo campionato”


Domus Chia- AC Ales: 5-2

Granella, De Agostini, Leclercq, Serra, Fadda (D)

Picchedda, Serrenti (A)

Seconda vittoria consecutiva per i ragazzi di Domus che, dopo la vittoria in casa della Dym, si ripetono portando a casa i 3 punti anche al Geodetico contro l’Ales. La formazione di mister Piras invece non riesce a guadagnare terreno e rimane con 6 punti in classifica, a +1 dall’Ussana fanalino di coda. La partita è sin da subito accesa ed infatti è l’Ales a passare in vantaggio a 10 secondi dal fischio d’inizio con bomber Picchedda, sono 20 i gol complessivi per il pivot alerese, che con una prodezza deposita la palla all’incrocio. Pareggia i conti Granella, che finalizza una bella palla servita da Murgia; pochi minuti dopo arriva il gol del vantaggio locale con De Agostini, che sfrutta un errore in impostazione dell’Ales e supera Annis. La prima frazione si chiude sul 2-1. Nel secondo tempo continua a spingere la formazione di casa ma Annis compie alcuni miracoli che tengono in partita i suoi; dopo 5 minuti di forcing locale arriva il gol del 3-1, firmato da Fadda e poco dopo Serra porta i suoi sul triplo vantaggio, servito a porta vuota da Granella. Prova a rientrare in partita l’Ales con il calcio di rigore realizzato da Serrenti, ma Leclercq spegne l’entusiasmo ospite chiudendo i giochi e inchiodando il risultato sul 5-2.

Le parole di Simone Granella al termine del match: “Una buona gara davanti ai nostri tifosi come sempre numerosissimi! È anche grazie a loro che riusciamo a fare grandi prestazioni. Dobbiamo migliorare nella gestione della gara, piano piano la squadra sta entrando in sintonia. Siamo un bel gruppo che può dire la sua sino alla fine e lavoriamo per migliorare ogni minimo particolare gara dopo gara aspettando il mercato di dicembre che ci porterà sicuramente giocatori con grandi caratteristiche che andranno ad aggiungersi alla rosa”.


Futsal 4 Mori – Elmas C5: 4-2

3 Medas, Murru (F4M)

2 Perra S. (E)

Vittoria più che importante per il Futsal 4 Mori, che dopo un avvio di campionato difficile sembra aver trovato la quadratura del cerchio ed ora può respirare, fuori dalla zona play-out. Elmas che invece ancora fatica, soprattutto fuori casa, dove ancora non è riuscita a collezionare punti. Vista la gara così importante per entrambe le compagini, lo start non è dei più spettacolari, con le squadre che si studiano e sono pronte ad offendere in ripartenza. Partita equilibrata, molto tattica e combattuta per quasi metà del primo tempo, fino a quando è la squadra ospite a trovare la via del gol con Simone Perra, pronto a ribadire in rete una respinta corta locale. Gol del pareggio di Murru che rimette in piedi la gara grazie ad un tiro dalla distanza. Primo tempo che finisce 1-1. Nella seconda metà di gara i settimesi partono col botto grazie al bomber rossoblù Medas, abile a concretizzare una veloce ripartenza. Nuovo pareggio masese ancora con Perra, che porta sul 2-2 il risultato su bordata da fallo laterale. Da questo momento Piras chiude la porta e i gialloneri non riusciranno più a trovare il gol; transizione efficace dei ragazzi di mister Salis che trovano il gol del vantaggio ancora con Medas, al termine di una bella azione corale. Portiere di movimento ospite quando mancano 2 minuti al termine che si rivelerà sterile e ancora Medas recupera palla e timbra la rete che decide il match, è 4-2 a Settimo.

Le parole di Manuel Pintauro al termine della gara: “C’è da fare i complimenti ad entrambe le squadre per la correttezza ed il terzo tempo finale, nonostante la posta in palio fosse alta”.


CUS Cagliari – DyM Sport: 2-2

Faa, Figus (C)

Pannella, Atzori (D)

Pareggio tra Cus Cagliari e Dym Sport: i cussini non hanno intenzione di fermarsi e portano a casa il quarto risultato utile consecutivo, i settimesi, dopo la sconfitta casalinga contro il Domus, riescono a fermare a Sa Duchessa una delle formazioni più in forma del momento, strappando un punto ai ragazzi di Boi. Partita molto equilibrata e molto tattica, senza occasioni clamorose né da una parte né dall’altra se non un palo colpito dai locali a 30 secondi dall’inizio del match. Squadre che si studiano e aspettano, pronte a ripartire per offendere la compagine avversaria. Al minuto 7 arriva il primo ed unico gol della prima frazione con Pannella, che in ripartenza riceve da Montixi e la piazza all’angolino destro, nulla da fare per Sedda. Nella seconda metà di gara è il Cus a mantenere il pallino del gioco ed infatti arriva il pareggio rossoblù con Faa, grazie ad una bella conclusione in diagonale. Nuovo vantaggio ospite con capitan Atzori che, su fallo laterale, fa partire un bel tiro dalla distanza che si insacca, timbrando l’1-2. Non ci sta tuttavia la formazione di mister Boi che a 5 minuti dal termine riesce a trovare il pareggio con Figus, che tira e trova la fortunata deviazione di Dessy, che beffa Masala e porta il risultato sul definitivo 2-2.

Le parole di Riccardo Racis al termine della gara: “Nel primo tempo non siamo riusciti ad imporre al meglio il nostro gioco. Loro ci hanno aspettato a metà campo e hanno cercato di ripartire in contropiede. Sicuramente sul piano dell’atteggiamento l’hanno giocata molto meglio loro nel primo tempo. Invece nel secondo tempo siamo entrati in campo con un atteggiamento diverso, siamo riusciti a pareggiare la partita a metà del secondo tempo e, nonostante il possesso della palla per la maggior parte del secondo tempo, non siamo riusciti a portare a casa la vittoria. Un punto che ci sta stretto ma che è comunque il quarto risultato utile consecutivo”.


Futsal Alghero – C’è Chi Ciak: 2-15

Todde, Cossu (A)

6 Gai, 3 Aquilina, 2 Nurchi, Serra, Zucca, Marini Dan., Marini Dav. (C)

È una partita a senso unica quella che va in scena al Pala Corbia di Alghero, un C’è Chi Ciak straripante che riesce a rifilare ben 15 reti alla compagine cadetta del Futsal Alghero. I giallorossi non riescono a far valere il fattore casa e devono arrendersi ad una squadra più esperta e capace di segnare ben 30 gol in sole 2 giornate. Partenza bruciante dei serramannesi che, dopo 6 minuti effettivi sono già sopra 5-0: apre le danze Serra e raddoppia poco dopo Zucca, che si infortuna ed è costretto ad abbandonare il match; passa poco tempo e aggiungono il proprio nome al tabellino anche Aquilina, Gai e Nurchi. Ancora Aquilina sigla la doppietta al termine di una bella azione corale ma arriva il gol dell’Alghero con Todde su calcio di punizione; c’è ancora tempo per un’altra rete serramannese, è Nurchi, con una precisa conclusione mancina, a chiudere il primo tempo sul risultato di 1-7. Nel secondo tempo non cambia la musica e la formazione di mister Meloni dilaga con Daniele Marini, Aquilina, cinque gol dello scatenato Alessandro Gai e Davide Marini, che chiude le marcature del CCC. Sul finale Cossu sigla la rete del 2-15 direttamente su calcio di punizione, rete che chiude i giochi e manda entrambe le squadre negli spogliatoi.

Le parole di Vinicio Putzolu al termine della gara: “Partita sontuosa dei ragazzi, che nonostante le tante assenze hanno giocato alla grande portando a casa la vittoria”.


Mush Mediterranea – San Sebastiano Ussana: 7-5

2 Tronci, 2 Curreli, Lai, Mura, Cadoni (M)

2 Piras, Ledda L., Serio, Farci (U)

Vittoria importante per la Mediterranea che, nonostante le tante assenze, non poteva sbagliare per conservare il secondo posto a pari punti con il C’è Chi Ciak, avversario nella giornata successiva; i ragazzi di mister Laconi invece, al termine di un match ben giocato, escono sconfitti dal pala Montacuto e non riescono a smuovere la classifica. La partita inizia con il vantaggio ospite su calcio d’angolo, riceve Oscar Ledda che trova al secondo palo Luca Ledda e sigla la rete del momentaneo sorpasso ussanese. Pareggio che però non tarda ad arrivare grazie al giovane Lai, abile a farsi trovare libero al secondo palo dopo una conclusione di Deiana. Passa in vantaggio la Med con Cadoni che si mette in proprio e dopo aver saltato un uomo spara un missile di punta sotto l’incrocio; altra rete rossoblù con Tronci, che riceve al centro da Curreli e, dopo un uno-due con Sanna, supera l’estremo portiere ussanese. Prima del duplice fischio c’è tempo per il gol del 3-2 con il solito Piras, che sorprende i cagliaritani in ripartenza. Nella ripresa altra rete locale con Mura, ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con Deiana che pesca libero Mura e insacca per il 4-2; accorcia tuttavia l’Ussana con Farci su dormita della difesa rossoblù: ottima imbucata di Piras che trova Farci lasciato colpevolmente libero e a tu per tu con Locci non può sbagliare. Curreli suona la carica e in rapida successione sigla una doppietta: prima intercetta un passaggio corto della difesa ussanese, si invola verso la porta avversaria e con una conclusione destra ad incrociare supera Lampis; ancora il pivot cagliaritano riceve da Cadoni sulla fascia destra, taglia il campo orizzontalmente e con il sinistro deposita la palla all’incrocio dei pali. Si fa nuovamente sotto l’Ussana con Piras che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, riceve da Oscar Ledda e supera Locci, siglando la sua 19esima rete in campionato. Allunga, per la felicità di mister Serra, la Med ancora con Tronci che recupera palla in zona centrocampo e, dopo aver scambiato con Curreli, supera Lampis di destro. A pochi secondi dal termine trova la rete ancora l’Ussana con Serio, che sfrutta un errore di posizionamento della difesa locale e a tu per tu con Locci non sbaglia, siglando la rete del 7-5.

Le parole di Anselmo Sanna, capitano di giornata: “Partita tosta, noi purtroppo decimati dalle squalifiche con assenza di giocatori importanti e nonostante questo abbiamo fatto una partita onestissima; il primo tempo l’abbiamo chiuso in vantaggio 3-2 e il parziale poteva essere anche un po’ più largo a nostro favore solo che non siamo riusciti a sfruttare delle palle gol importanti, mentre nelle fasi finali del primo tempo non siamo stati lucidi nella lettura di determinate situazioni di gioco. Nella ripresa sono venute fuori le nostre qualità e siamo riusciti a mettere quei gol di vantaggio che non consentissero loro di riavvicinarsi nonostante ci siano stati dei passaggi a vuoto che ci hanno fatto prendere gol evitabili. Alla fine, la prestazione, tutto sommato è stata buona, noi ci prendiamo questi 3 punti e restiamo a contatto in classifica. Era una partita che avevamo l’obbligo di vincere, visto che anche le altre prime della classe contro di loro avevano vinto e noi non potevamo permetterci di lasciare punti. Adesso pensiamo alla partita di sabato che sarà fondamentale”.

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