Triplo Argiolas e poker di Grandulli: C’è Chi Ciak e Cagliari mantengono la vetta. La vittoria dell’Ales fa saltare in banco: i biancorossi (in copertina) riaprono il discorso salvezza. L’Athena supera l’ostacolo Cus. Sei volte Mietto: Elmas corsaro ad Ussana. Goleade di Domus e Delfino contro Alghero e Futsal 4 Mori.
Mush Mediterranea – Ales C5: 4-5
2 Casu, Arrais, autogol (M)
Deidda D., Racis, Picchedda, Serra D., Deidda R. (A)
Risultato clamoroso al pala Monteacuto dove l’Ales, fanalino di coda della classifica, mette in campo una prestazione praticamente perfetta e sconfigge la Med terza in classifica. Incipit di gara che vede i locali rendersi pericolosi in più occasioni e infatti dopo appena 1 minuto è Simone Casu ad aprire le marcature su palla rubata in fase di pressing. Ha l’occasione di raddoppiare la Med su calcio di rigore con Arrais ma Annis neutralizza la conclusione del numero 10. Galvanizzati dalla bella parata del loro portiere arriva la rete di D.Deidda su calcio d’angolo. Al minuto 7 è l’Ales a trovare il gol del vantaggio con Racis, sugli sviluppi di un fallo laterale. Riporta in parità il match Arrais ma dopo appena 30 secondi sono di nuovo gli aleresi a fare la voce grossa con Picchedda, 2-3 il parziale. Prima del duplice fischio ha l’opportunità di pareggiare ancora Arrais su tiro libero ma ancora una volta Annis appare insuperabile. Nella ripresa parte ancora forte la Med ed infatti arriva il gol del 3-3 su autorete ospite. L’espulsione di Cadoni dà l’opportunità all’Ales di riportarsi in vantaggio ma i rossoblù difendono bene con l’uomo in meno. Al minuto 8 arriva il vantaggio dei ragazzi di Piras che porta la firma di D.Serra. Ultimi minuti concitati con la Med in costante proiezione offensiva: Casu riesce a siglare il 4-4 ma dopo appena 15 secondi R.Deidda non lascia scampo e riporta avanti i suoi. Mancano 3 minuti alla fine e Annis abbassa la saracinesca con numerose parate decisive che salvano il risultato, 4-5 il punteggio finale.
Le parole del presidente Mauro Turnu al termine del match: “Siamo molto felici per la vittoria e per la prestazione, soprattutto i ragazzi, perché abbiamo compiuto una vera e propria impresa contro la terza forza del campionato, a casa loro, e questo ci dà sicuramente ancora delle speranze di salvezza che sabato scorso sembravano ormai svanite. Penso che sia anche un bel premio per i ragazzi e il mister che nonostante le innumerevoli difficoltà, la serie incredibile di infortuni, non hanno mai mollato. Certo è che dopo prestazioni come questa cresce il rammarico per i punti lasciati per strada per via soprattutto di inesperienza, vista la giovanissima età della rosa, ma ci proveremo fino alla fine!”.
Drillo’s Team – C’è Chi Ciak: 3-4
Meloni, Tuffu, Maza (D)
3 Argiolas, Medda (C)
Il Drillo’s Team ospita a Padru la capolista C’è Chi Ciak orfana, tra gli altri, di Aquilina, Grieco e di Massimo Nurchi squalificato. La gara inizia subito con un episodio, dopo 45 secondi Ribas si invola verso la porta e l’estremo difensore degli ospiti Pala esce fuori area e sul tiro di Ribas viene colpito involontariamente sulla mano dal pallone, punizione ed espulsione per Pala. Marongiu chiamato a sostituire Pala viene subito impegnato dai padroni di casa che però non riescono a segnare, quindi gli ospiti trovano il vantaggio con Argiolas sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta velocemente da Medda. Sono sempre i serramannesi a trovare la rete ancora con Argiolas grazie ad un gran tiro sul primo palo dalla destra, il primo tempo si conclude sullo 0-2, con gli ospiti più concreti sotto porta. A inizio secondo tempo il Drillo’s trova l’1-2 con Meloni e va vicino al pareggio, ma poco dopo Medda sigla l’1-3. Il Drillo’s però ci crede e trova il 2-3 che porta la firma di Tuffu. La partita è bellissima e sempre vivace, contante occasioni da una parte e dall’altra; il C’è Chi Ciak si riporta avanti di due lunghezze ancora con Argiolas, mattatore di serata, portando quindi il risultato sul 2-4. Il Drillo’s tenta di riprendere la partita utilizzando il portiere in movimento e trova il 3-4 in maniera repentina con il brasiliano Maza. Gli ultimi minuti sono un assalto da parte dei padroni di casa che però non riescono a bucare la difesa ospite, con Marongiu che compie alcuni interventi decisivi. La partita si chiude sul 3-4 per il C’è Chi Ciak che vince una partita preziosa in ottica campionato.
San Sebastiano Ussana – Elmas C5: 2-9
Farci, Garzia (U)
6 Mietto, 2 Marras, Perra (E)
Torna alla vittoria la squadra masese e lo fa nel difficile palazzetto ussanese. Mattatore di giornata, come spesso capita, il brasiliano Pascal Mietto, autore di ben 6 reti. Pronti via e dopo appena 4 minuti di gioco il parziale è gia 0-3 in favore degli ospiti con tripletta di Mietto; rientra in partita l’Ussana con un tiro libero di Farci al minuto 15 ma chiude il primo tempo sull’1-4 ancora Mietto che, dopo uno scambio con Picciau, salta l’estremo difensore ussanese e deposita in rete. Nella ripresa cerca di rendersi più pericolosa la squadra di mister Laconi che infatti trova il gol del 2-4 con Garzia, lasciato libero al secondo palo. Monologo giallonero da quel momento in poi: ristabilisce il triplo vantaggio Mietto sugli sviluppi di fallo laterale, doppio Marras in ripartenza che porta sul 2-7 il parziale e ancora Mietto timbra il sesto gol di giornata recuperando palla su portiere di movimento locale. Chiude i giochi Perra su tiro libero che porta il risultato finale sul 2-9.
Le parole del capitano Manuel Pintauro al termine della gara: “Sabato per noi era come uno spareggio quindi con un solo risultato. Per fortuna siamo riusciti ad ottenere i tre punti, contro una nostra diretta concorrente. Ora testa a queste ultime 7 gare da affrontare come finali perché ogni punto sarà fondamentale nella lotta salvezza così equilibrata.
Cagliari Futsal – Dym Sport: 6-1
4 Grandulli, Fratini, Paderi (C)
Dessy (D)
Vittoria importante per i cagliaritani che superano con il risultato di 6-1 un’ostica Dym Sport in emergenza causa alcune assenze importanti. Il pallino del gioco è nelle mani del Cagliari Futsal ma la gara è molto equilibrata: sblocca il risultato la formazione di casa con Matteo Paderi che porta avanti i suoi e il risultato regge per tutta la prima frazione ad eccezione degli ultimi 10 secondi dove Dessy, ex di giornata, trova la via del gol pareggiando i conti. A una manciata di secondi dal duplice fischio però, Fratini, su schema di calcio d’inizio, porta nuovamente avanti i suoi e le squadre vanno nello spogliatoio sul risultato di 2-1. Nella ripresa la musica è diversa e Simone Grandulli si renderà grande protagonista della gara; gol del 3-1 che porta infatti la firma del numero 10 di mister Melis, abile a superare Masala. I settimesi di Saba optano per il portiere di movimento ma faticano a rendersi pericolosi, sfiorando tuttavia il gol con Lutzu. Ancora Grandulli porta i suoi sul 4-1 dopo una bella azione corale e infine chiude il match sempre il pivot cagliaritano siglando il terzo e quarto gol al termine di due belle azioni in velocità; poker per Simone Grandulli e 6-1 il risultato al termine della gara.
Le parole del match-winner Simone Grandulli: “È stata una gara che sin dall’inizio sapevamo non sarebbe stata facile. La Dym è una squadra aggressiva, che combatte su tutti i palloni e infatti al primo tempo la partita è rimasta sul punteggio di 2-1, poi al secondo tempo è uscita fuori la nostra voglia di vincere e di continuare a combattere per il primo posto. Bisogna continuare di questo passo cercando di non perdere neanche un punto”.
Domus Chia – Futsal Alghero: 8-2
4 Leclercq, 3 Piddiu, Atzeni (D)
Idili, Canu (A)
Il Domus non fallisce il test casalingo contro il Futsal Alghero e approfitta della sconfitta del Drillo’s per agganciarli in quinta posizione. I ragazzi di mister Canu non riescono a ripetersi dopo la vittoria contro il Futsal 4 Mori e rimangono al penultimo posto. Sono subito i locali a prendere le redini del gioco e a trovare il vantaggio con Leclercq; continuano le offensive mariesi e infatti non tardano ad arrivare la rete di Piddiu e la doppietta ancora di Leclercq, che portano il parziale sul 3-0. Sul finale di primo tempo provano a rientrare in partita i giallorossi con la rete di Idili che manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 3-1. Secondo tempo a specchio che vede i locali in controllo della gara e infatti prima Atzeni e poi ancora Piddiu aumentano il gap tra le compagini. Proiezione offensiva costante dei ragazzi di mister De Agostini che trovano la rete del 6-1 e del 7-1 con Leclercq, che porta a 4 il suo bottino personale. Accorcia le distanze Cano nel finale ma un’altra marcatura di Piddiu, tripletta per lui, mette in ghiaccio la partita sul risultato di 8-2.
Futsal 4 Mori – Delfino: 1-8
Pittiu (F4M)
5 Macciò, Murgia, M. Puddu, Del Sordo (D)
Dopo le belle prestazioni contro Mediterranea e Cagliari Futsal, nelle quali i cagliaritani sono usciti a mani vuote nonostante l’ottimo atteggiamento, la Delfino ritrova la vittoria e lo fa nel campo del Futsal 4 Mori, gara importante ai fini della lotta salvezza. Apre le danze Macciò al minuto 5 su conclusione deviata e raddoppia Del Sordo sugli sviluppi di fallo laterale. Proiezione offensiva costante dei cagliaritani che riescono a trovare facilmente la via del gol e infatti Macciò, per altre due volte, trova la rete portando il parziale sullo 0-4. Reazione d’orgoglio dei settimesi che provano a rientrare in partita siglando la rete dell’1-4 con Pittiu sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nella ripresa la Delfino, in controllo della partita, continua a spingere e creare occasioni. Rete del 5-1 ancora con Salvatore Macciò che, su rilancio del portiere, devia di testa e porta a +4 i suoi. Portiere di movimento ospite quando mancano circa 10 minuti al termine della gara, mossa che però non riuscirà ad avere l’impatto sperato da mister Salis e infatti i cagliaritani continuano a portarsi avanti con lo score. Murgia recupera palla e tira dalla sua area, trovando il 6-1 e infine chiudono il match le reti di Puddu e Macciò, man of the match con 5 marcature.
Le parole di Alessandro Murgia al termine della gara: “Come racconta il risultato è stata una partita abbastanza a senso unico. Siamo entrati subito forte, pressando ogni pallone e trovando la rete con facilità. Siamo entrati con la testa giusta contro una diretta concorrente per i play-out. Adesso testa al Domus, partita difficile contro un avversario molto forte”.
Cus Cagliari – Athena Oristano: 0-4
2 Fiori, 2 Porru (A)
Il match di “Sa Duchessa” se lo aggiudicano i gialloneri, che sbancano il palazzetto cagliaritano grazie ad una doppia doppietta di Fiori e Porru, portandosi a -1 dal terzo posto. Poco efficaci sotto porta i cussini che non capitalizzano le occasioni e restano a secco di gol. Primo tempo molto equilibrato, Mirai e Pittalis fanno buona guardia e gestiscono bene le difese. Al minuto 7 arriva la prima emozione del match con Fiori, abile a ricevere, proteggere palla e girarsi battendo a rete, 0-1 il parziale che reggerà per tutta la prima parte di gara. Secondo tempo più convinto da parte degli oristanesi che si rendono pericolosi a più riprese: al minuto 4 Porru, in ripartenza, deposita sotto l’angolino con un destro chirurgico. Si affaccia dalle parti di Mirai il Cus che però vede la conclusione di Paone terminare sul palo alla sinistra dell’estremo difensore ospite. Matteo Frau può portare i suoi sullo 0-3 ma anche lui colpisce il legno da due passi. Quando mancano 2 minuti al triplice fischio è ancora Fiori a far gioire i suoi battendo Pittalis con un destro preciso. Ancora decisivo Fiori che, a 20 secondi dal termine, serve Porru a porta vuota, siglando il definitivo 0-4.
Le parole di Daniele Porru, autore di una doppietta: “Partita tranquilla, primo tempo sopra 1-0 senza mai subire poi al secondo tempo qualche occasione per loro, poi 2-0 per noi e poi da liabbiamo preso la giusta strada, 3 punti fondamentali per il cammino della corsa!”.